LA GESTIONE DEI RIFIUTI COSTITUISCE
UN QUARTO DEL BILANCIO COMUNALE
Eppure sembra che il nostro Sindaco non sia interessato né al benessere economico dei suoi cittadini
né alla salvaguardia del territorio in cui viviamo. Men che meno si preoccupa di concepire una
visione alternativa del futuro di Città della Pieve, come luogo dove attuare una politica territoriale
diversa, a sostegno e protezione dell’ambiente.
Potremmo, in altre parole, risparmiare e
contemporaneamente trasformare le nostre abitudini rendendole più sane ma…
il Sindaco dice che c’è troppo da fare per occuparsi prioritariamente di questo tema.
Peccato!
E non solo: il Sindaco dice (incontro pubblico del 15.01.15, di fronte ai cittadini infuriati)
che non era a conoscenza del fatto che le isole ecologiche fossero sporche, scomode e
pericolose.
Strano se consideriamo che:
A) Vive a Città della Pieve e ne è il Sindaco…
B) E’ stato co-fondatore del Corriere Pievese, sul quale abbiamo pubblicato più articoli corredati di
foto dimostrative.
C) A novembre abbiamo presentato un’interpellanza ponendo la questione della sicurezza di
cittadini e operatori, alla quale ha più volte risposto
che non era competenza dell’amministrazione ma
“del responsabile sicurezza di TSA”
UN PO’ DI FATTI:
A novembre 2014 abbiamo presentato una mozione con delle proposte per
migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti sottoscritta anche da Pieve di Tutti.
Si trattava di
cominciare ad applicare la Strategia Rifiuti Zero, già approvata dalla precedente Giunta PD.
Per
dimostrare la nostra buona volontà e la disponibilità a collaborare, l’abbiamo ritirata su
richiesta dell’amministrazione perché l’intenzione - a voce - era quella di lavorare insieme nelle
commissioni per capire concretamente come realizzare gran parte delle proposte. Risultato:
niente!
Abbiamo fatto un solo incontro e da dicembre aspettiamo ancora di proseguire i lavori.
L’unica cosa che siamo riusciti a fare è stato convincere l’amministrazione che l’Osservatorio
rifiuti zero non è pericoloso. Il sindaco temeva fosse uno strumento di attacco interno
all’amministrazione e al gestore dei rifiuti!
Sintesi interpellanza del M5S su SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI URBANI del 28.11.14
I. la nuova struttura TSA in Località Pineta è dotata di impianti di lavaggio dei cassoni degli
automezzi? quali sono gli eventuali costi del lavaggio all’esterno? (risposta: miracolo! il 3.12.14,
con un tempismo da super-eroi, la TSA scrive che sta provvedendo, al momento le spazzatrici
vengono lavate presso la ditta Ricci. Sui costi silenzio)
II. autorizzazioni chieste per la costruzione delle “isole ecologiche” e verifica delle problematiche
sulla sicurezza (risposta: il provvedimento di compatibilità paesaggistica è arrivato a lavori in
corso… e se un normale cittadino iniziasse dei lavori senza avere tutte le autorizzazioni??)
III. perché, a parità di costi per i cittadini, alcuni tipi di rifiuti vengono ritirati più spesso nel centro
storico e più di rado nelle frazioni? (risposta da TSA: ci adattiamo alle esigenze. Traduciamo: le
frazioni hanno meno bisogno di raccolta rifiuti ma pagano uguale!)
Ciliegina sulla torta:
Roberto Lombrici (presidente di TSA) è stato rinviato a giudizio per truffa e malversazione. Abbiamo
chiesto all’amministrazione, con mozione presentata il 20.01.15, di richiederne le dimissioni.
Risposta: NO.
Come mai?!?!
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