mercoledì 7 gennaio 2015

CONSIGLIO COMUNALE 29.12.14 punto 9 o.d.g.




Nell'ordine del giorno del Consiglio Comunale del 29.12.14 al punto 9, senza ulteriori specifiche, era prevista la modifica dello Statuto Comunale. La modifica riguardava l'istituzione di tavoli consultivi.  Rispetto a questo argomento il M5S di Città della Pieve ha espresso voto contrario sia nel metodo che nel merito. Le motivazioni sono chiaramente espresse nella dichiarazione di voto che riportiamo in calce

Dichiarazione Consigliere Clavenzani– Consiglio Comunale del 29 dicembre 2014 – punto 9 OdG

Lo Statuto Comunale è la carta fondamentale di una comunità, la rappresenta. Qualunque modifica andrebbe attentamente valutata e approvata all’unanimità.
Nonostante in Commissione le opposizioni si siano più volte espresse negativamente sulla modifica proposta, suggerendo anche strade alternative, una delibera di Giunta che avrebbe avuto il vantaggio di non inserire di prepotenza un organo che nulla ha a che fare con la partecipazione dei cittadini, il Sindaco e la maggioranza PD hanno “democraticamente” deciso di procedere con la forza dei numeri.
I processi sociali non si inventano, un tavolo consultivo è un luogo dove vengono chiamati gli “esperti” o chi ha un interesse specifico, non è un luogo di partecipazione dove tutti i cittadini hanno voce. Il Sindaco ha prima deciso di non nominare Assessori esterni poi, con un atteggiamento di assoluta mancanza di rispetto per la carta più importante del Comune che rappresenta, inserisce dei suoi delegati, NON ELETTI, a guidare dei tavoli consultivi. Circoli per pochi noti, dove gli impresentabili che sono dietro alla sua candidatura potranno avere i loro spazi.
La partecipazione è un’altra cosa. Quando si fa vera partecipazione, noi votiamo SI!

Quando si inseriscono, di prepotenza organismi che sono ottimi luoghi per le clientele, noi votiamo CONTRO

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