Al Presidente del Consiglio Comunale
e p.c. ai Consiglieri Comunali
MOZIONE:
interramento di ceneri e altri materiali potenzialmente dannosi per la salute
PREMESSO
Che la recente campagna di stampa stimolata da nuove analisi effettuate a Vienna su campioni di
terreno prelevati a Fabro, dove da tempo sono state interrate ceneri in grandi quantità, coinvolge
altre zone come Piegaro, Panicale e anche Città della Pieve.
Che il M5S rappresentando il disagio e il malessere dei cittadini che vivono in queste aree intende
Stimolare una campagna di analisi e controllo a tappeto.
Che i sindaci di Piegaro e Panicale riconoscendo il rischio potenziale per i cittadini si sono
impegnati a collaborare con l’ARPA per segnalare i luoghi presenti sul proprio territorio in cui negli
anni sono avvenuti gli sversamenti.
TENUTO CONTO
Che gli isotopi radiattivi sono presenti normalmente nel carbone di provenienza e che si
trasferiscono poi alle ceneri prodotte durante i processi di combustione.
Che le misurazioni rilevate dall’ARPA a Fabro corrispondono nei valori a quelle dei laboratori di
Vienna, ma che differiscono nella valutazione per una differenza dei valori di fondo comparati.
Che a Fabro, nei luoghi schermati da asfalto ed edifici, non ci sono particolari difformità ma che i
valori di radioattività aumentano, fino a raddoppiare, dove il terreno è più esposto.
Che la composizione fisica-chimica del terreno influisce sui rilevamenti e soprattutto sulla
possibilità di inquinamento e contaminazione delle acque sotterranee.
Che i criteri di indagine, dovendo tenere conto delle dosi assimilabili per tipo di individuo, dei
tempi di stazionamento, dei rischi di inalazione, ingestione e irraggiamento dal suolo non possono
essere assimilabili a quelli già eseguiti in altri luoghi.
Che a quanto ci risulta, attualmente nel nostro Comune almeno alcune di queste aree a Ponticelli
e il cosiddetto “campo nero”, sono occupate da campi sportivi abitualmente frequentati da giovani
e giovanissimi.
CONSIDERANDO
le responsabilità del Sindaco in quanto massima autorità sanitaria locale quindi Garante della
salute sul territorio.
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA:
a prendere atto di queste criticità e ad intervenire in maniera fattiva fornendo all’ARPA i dati
necessari per una mappatura completa delle aree interessate negli anni da ogni tipo di
sversamento di materiale potenzialmente pericoloso, con particolare riferimento e segnalazione
della presenza di pozzi d’acqua nelle immediate vicinanze, al fine di verificare le tipologie delle
sostanze presenti, se sia avvenuta e se sia ancora presente contaminazione dei terreni e delle
falde acquifere.
Città della Pieve 20/01/16
Il Capogruppo M5S
Ilaria Gabrielli
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